Le informazioni cambiano ogni giorno, il che può rendere difficile tenere il passo con i fatti che sono più rilevanti per voi. Continueremo a mantenere costantemente aggiornata questa pagina sulla pandemia di Coronavirus, anche nota come COVID-19. Quindi, in caso di bisogno di informazioni, potrebbe valere la pena aggiungerla tra i vostri preferiti.
Vi raccomandiamo di leggere gli aggiornamenti di viaggio Coronavirus e i consigli delle autorità e dei governi locali come il Ministero della Salute o la guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), fonte affidabile di notizie e informazioni globali.
Questa pagina è stata aggiornata mercoledì 31 agosto 2022. Per quanto ci risulta, le informazioni di questa pagina erano corrette al tempo della pubblicazione.
Aggiornamenti Coronavirus
Siti ufficiali di riferimento in Italia
- Governo Italiano Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Istituto Superiore di Sanità
- Ministero della Salute
- Polizia di Stato
Com’è la situazione Coronavirus in Italia? Per controllare misure e contagi nel dettaglio potete trovare l’accesso diretto ai siti web delle Regioni Italiane.
Divieti Coronavirus e restrizioni di viaggio per Paese
Lo stato di emergenza in Italia è terminato il 31 marzo 2022 e ora il Paese è tutto in zona bianca. Prorogato l’obbligo di mascherina FFP2 per treni, navi e trasporto pubblico locale fino al 30 settembre 2022. In tutti gli altri luoghi resta la raccomandazione di indossare i dispositivi di protezione individuale.
Nel momento in cui scriviamo gli Elenchi di Paesi A, B, C, D ed E sono stati aboliti, come anche le Ordinanze relative ai voli Covid-tested e ai Corridoi turistici Covid-free. Quarantene e tamponi possono essere in linea di massima evitati viaggiando con una Certificazione Verde COVID-19. Dal 1 giugno 2022, non è più richiesto il Green Pass (né certificazione equivalente) per l’ingresso o il rientro in Italia. Quindi NON PIU’ NECESSARIO IL PASSENGER LOCATOR FORM (PLF).
Comunque monitorate le regole in atto nel Paese da visitare, ricordando che ogni spostamento può sempre comportare un rischio di carattere sanitario o connesso alla pandemia da COVID-19. Si raccomanda, pertanto, di pianificare con massima attenzione ogni aspetto del viaggio, contemplando anche la possibilità di dover trascorrere un periodo aggiuntivo all’estero, nonché di dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi connessi a COVID-19.
Per ulteriori informazioni vi consigliamo di visitare il sito ufficiale del Ministero della Salute e di Viaggiare Sicuri.
Ultime notizie di viaggio Covid-19
- Tanzania: tutti i viaggiatori, compresi i cittadini tanzaniani e i residenti che rientrano nel Paese, devono aver completato il ciclo vaccinale (due dosi/tre dosi/1 dose più convalescenza da Covid19) e presentare un certificato che lo attesti, corredato da un codice QR per la verifica. I vaccini accettati sono quelli riconosciuti dalla Repubblica Unita di Tanzania e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Per Zanzibar i vaccini accettati sono disponibili al link: www.mohz.go.tz. In alternativa i viaggiatori non vaccinati (anche quelli che non hanno completato il ciclo vaccinale) dovranno presentare all’arrivo un test COVID 19 negativo.
- Singapore: tutti i viaggiatori provenienti dall’Italia, completamente vaccinati, di eta’ superiore ai 13 anni (nati prima o nel 2011), e i minori di 12 anni (nati dopo o nel 2010), parzialmente o non vaccinati, possono fare ingresso a Singapore per qualsiasi motivo, seguendo la procedura “Vaccinated Travel Framework” indicata di seguito: 1. Per coloro che non siano stati vaccinati a Singapore, verificare che il proprio certificato vaccinale digitale sia riconosciuto dalle Autorità di Singapore sul seguente sito web: https://eservices.ica.gov.sg/STO1/VCP; 2. Per tutti i viaggiatori, completare la dichiarazione sul proprio stato di salute utilizzando il seguente form https://eservices.ica.gov.sg/sgarrivalcard/ da compilare nelle 72 h precedenti l’ingresso; 3. Installare ed attivare l’App “Trace Together” https://www.tracetogether.gov.sg/ – (ne sono esenti i minori di 6 anni), facendo riferimento alla seguente guida: https://support.tracetogether.gov.sg/hc/en-sg/articles/1500002071841-I-m-travelling-to-Singapore-How-do-I-set-up-the-TraceTogether-App-; Procedura NVTF (Non Vaccinated Travel Framework): procedura d’ingresso indicata al seguente link: https://safetravel.ica.gov.sg/arriving/general-travel/non-fully-vaccinated
- Madagascar: sono state rimosse tutte le restrizioni sanitarie ai viaggi internazionali: a partire dall’11 agosto 2022 non è infatti più necessario presentare il risultato negativo di un test PCR, prima dell’imbarco sui voli con destinazione Madagascar, né effettuare un test antigenico all’arrivo all’aeroporto in territorio malgascio.
- Polinesia Francese: a partire dal 1 agosto 2022, le regole precedentemente in vigore per il controllo dell’epidemia COVID-19 sono state abolite: da tale data, pertanto, ai viaggiatori in ingresso in Polinesia Francese, NON sarà più richiesto di esibire alcuna certificazione (pass sanitario, esito tampone, autodichiarazione assenza sintomi, etc). Per maggiori informazioni, si veda: http://www.polynesie-francaise.pref.gouv.fr/Actualites/Communiques-de-presse/2021/Abrogation-de-l-etat-d-urgence-sanitaire-et-des-mesures-d-exceptions
- Francia: a partire dal 1 agosto 2022, coloro che intenderanno recarsi in Francia non avranno più bisogno di presentare alcun giustificativo sanitario, quale che sia il Paese o la zona di rispettiva provenienza.
- Brasile: obbligo di presentare alla compagnia aerea, prima dell’imbarco, un certificato (in formato elettronico o cartaceo) di vaccinazione con vaccini approvati dall’Autorità sanitaria brasiliana (ANVISA), dall’Organizzazione Mondiale della Salute o del Paese di provenienza, la cui somministrazione dell’ultima dose o della dose unica sia avvenuta almeno 14 giorni prima della data di imbarco.
- Malta: a partire dal 25 luglio 2022, i connazionali in viaggio per Malta senza certificato vaccinale e/o certificato di guarigione NON dovranno presentare l’esito negativo di test rapido/molecolare prima della partenza o all’arrivo a Malta.
- Giordania: per tutti gli stranieri che viaggino con mezzo aereo verso la Giordania, al fine di ricevere la carta di imbarco, è necessaria solo la registrazione sulla piattaforma https://www.gateway2jordan.gov.jo/form/ (a seguito della quale si riceverà via mail un codice da mostrare al check-in) e compilare e consegnare al banco del check-in un formulario, reperibile al seguente link https://www.carc.jo/images/COVID19/Declaration-Form.pdf.
- Capo Verde: le frontiere aeree e marittime sono aperte e sono attivi voli commerciali da e per Capo Verde. Tutti i viaggiatori, dai 12 anni in su, per l’ingresso a Capo Verde, sia per via aerea che marittima, devono presentare all’imbarco un certificato che attesti il completamento del ciclo vaccinale o un certificato di avvenuta guarigione da COVID-19 o il risultato negativo di un test COVID-19 RT PCR effettuato 72 ore prima della partenza o di un test antigenico (Ag-RDT) eseguito 48 ore prima della partenza.
- Cambogia: ora possibile, per tutti i cittadini stranieri e per tutte le ragioni – incluso il turismo -, entrare nel Paese. E’ tornato possibile richiedere il visto online sul seguente portale: www.evisa.gov.kh e direttamente in frontiera (aerea, terrestre e marittima). Coloro che sono vaccinati con ciclo completo possono entrare in Cambogia senza effettuare quarantena.
- Costa Rica: è consentito l’ingresso per via aerea, terrestre e marittima ai viaggiatori di tutti i Paesi del mondo. Non sono richiesti né tampone, né isolamento fiduciario, all’ingresso nel Paese. Dal 1° aprile 2022, non è più necessario compilare il modulo digitale sulla salute, né stipulare l’assicurazione medica di viaggio.
- Mauritius: l’ingresso a Mauritius è consentito indistintamente a viaggiatori vaccinati e a non vaccinati, senza obbligo di presentazione di alcun certificato vaccinale, né del risultato negativo di un testo anti-Covid.
- Stati Uniti d’America: dal 12 giugno 2022, per i viaggiatori completamente vaccinati in partenza verso gli Stati Uniti, è stato abolito l’obbligo di esibire all’imbarco un test anti-Covid con risultato negativo o un certificato di guarigione da Covid. Le nuove disposizioni hanno validità di 90 giorni, al termine dei quali potranno essere prorogate o sospese, in base all’andamento del quadro pandemico.
- Thailandia: dal 1 maggio 2022, per entrare in Thailandia, ciascun viaggiatore proveniente dall’Italia dovrà essere in possesso di: autorizzazione denominata “Thailand Pass”, rilasciata dall’Ambasciata di Thailandia su richiesta, da richiedere al seguente link: https://tp.consular.go.th/
- Fiji: solo i viaggiatori completamente vaccinati hanno accesso alle Isole Figi: al check-in, prima del volo, i viaggiatori di età pari o superiore ai 16 anni dovranno presentare un certificato che attesti il completamento del ciclo vaccinale e prova della stipula di un’assicurazione sanitaria di viaggio.
- Colombia: per l’ingresso in Colombia, ogni viaggiatore deve compilare – prima della partenza – il modello Check-Mig https://apps.migracioncolombia.gov.co/pre-registro/public/preregistro.jsf; in caso di mancata compilazione del modello, le Compagnie Aeree non consentiranno l’imbarco.
- Portogallo: dal 1 luglio 2022 – i passeggeri che fanno ingresso nel territorio nazionale – ivi incluse le Azzorre e Madeira – non dovranno più presentare la prova del risultato negativo del test COVID-19, né il certificato digitale COVID UE o un certificato di vaccinazione o di guarigione rilasciato da Paesi terzi, accettato o riconosciuto in Portogallo.
- Cuba: dal 6 aprile 2022 sono state abolite tutte le restrizioni all’ingresso. Non sarà più necessario mostrare il certificato vaccinale nè l’esito negativo di un tampone molecolare per l’ingresso nel Paese.
- Nuova Zelanda: le frontiere riaprono per tutte le categorie di viaggiatori, inclusi i turisti, a partire dal 1 maggio 2022. Informazioni aggiornate sui requisiti per l’ingresso in Nuova Zelanda sono disponibili all’indirizzo: https://www.immigration.govt.nz/about-us/covid-19
- Filippine: con decorrenza 30 maggio 2022, l’assicurazione sanitaria di viaggio non è più obbligatoria, sebbene essa rimanga fortemente raccomandata. Inoltre, non sarà più necessario alcun test COVID-19 pre-partenza per i viaggiatori che abbiano completato il ciclo vaccinale primario e una dose di richiamo.
- Malesia: dal 1 aprile 2022, il Covid-19 é considerato una patologia endemica in Malesia. Conseguentemente, le frontiere sono state riaperte anche al turismo internazionale.
- Maldive: dal 13 marzo 2022 l’ingresso alle Maldive non è più soggetto a restrizioni. Non viene pertanto più richiesto il test PCR da presentare all’arrivo o all’uscita e non vi è più obbligo di quarantena. Tutti i viaggiatori in arrivo, indipendentemente dal loro status vaccinale, sono tenuti esclusivamente a compilare una dichiarazione sul proprio stato di salute redatta entro 48 ore dalla partenza (IMUGA https://imuga.immigration.gov.mv/).
- Indonesia: dal 5 aprile 2022 è consentito nuovamente l’ingresso per turismo in Indonesia ai cittadini di 43 Paesi, tra cui l’Italia, attraverso punti di accesso prestabiliti, tra cui l’aeroporto internazionale Soekarno Hatta di Jakarta, dove è possibile ottenere uno speciale visto all’arrivo, della durata di 30 giorni e rinnovabile esclusivamente nel luogo di ingresso per non più di ulteriori 30 giorni, al costo di IDR 500.000.
- Australia: dal 21 febbraio 2022 sono stati riaperti i confini per turismo. Dal 18 aprile 2022 i possessori di un visto valido che abbiano completato il ciclo vaccinale almeno 7 giorni prima del viaggiopossono viaggiare liberamente da e verso l’Australia senza l’obbligo di sottoporsi a un tampone prima della partenza. Nella maggior parte degli Stati australiani, tuttavia, è obbligatorio sottoporsi a un tampone antigenico o molecolare entro 24 dall’ingresso e isolarsi fino ad ottenimento del risultato negativo. Per maggiori informazioni e dettagli sulle regole di ingresso in ogni Stato, si consiglia di visitare la pagina https://www.australia.gov.au/states
- Spagna: ai viaggiatori in ingresso in Spagna per via aerea o marittima provenienti dai Paesi dell’Unione Europea e dello Spazio Schengen, inclusa l’Italia, non è richiesta né la presentazione del Green Pass né la compilazione del formulario di salute pubblica. Dunque, non sono più previste restrizioni all’ingresso legate al Covid-19 per i viaggiatori provenienti dall’Italia.
- Regno Unito: le Autorità britanniche hanno annunciato la rimozione di tutte le restrizioni agli arrivi nel Regno Unito a partire dalle 04.00 del 18 marzo 2022. Non è più necessario effettuare test prima della partenza o all’arrivo, né compilare il Passenger Locator Form. Le nuove disposizioni si applicano ai viaggiatori, siano essi vaccinati o meno, provenienti da tutti i Paesi del mondo.
- Romania: dal 9 marzo 2022 l’ingresso in Romania non è più soggetto a restrizioni. Ai viaggiatori in entrata non sarà richiesto il Certificato digitale Covid-19 (certificato verde) e non è previsto l’isolamento fiduciario.
- Repubblica Ceca: dal 18 marzo 2022 non è più richiesto alcun tipo di certificazione per entrare nel Paese. Si viaggia liberamente alle stesse condizioni esistenti prima dell’emergenza sanitaria.
- Slovacchia: dal 6 aprile 2022, per coloro che fanno ingresso in Slovacchia cessano l’obbligo di registrazione sul sito http://korona.gov.sk/ehranica e la regola che impone un isolamento domiciliare obbligatorio, qualora non si disponga di un certificato di vaccinazione completa o di guarigione dal COVID-19.
- Austria: dal 16 maggio 2022, non sono più richiesti Certificato vaccinale, di guarigione o Covid Test, indipendentemente dal Paese di provenienza.
- Germania: con ordinanza del 25 maggio 2022, entrata in vigore il 31 maggio 2022, sono decaduti tutti gli obblighi per chi entra Germania dall’Italia. Non è più necessario presentare il certificato di vaccinazione, di guarigione o l’esito negativo di un test per l’ingresso.
- Norvegia: dal 12 febbraio 2022 tutte le misure di controllo legate alla pandemia, anche sugli ingressi nel paese, sono abolite. A partire dal 2 marzo 2022 sono revocate anche le ultime misure sull’ingresso nelle isole Svalbard.
- Svizzera: dal 17 febbraio 2022 non sono più previste condizioni di ingresso quali certificato covid o test negativi o modulo online.
- Lettonia: la Lettonia ha eliminato le restrizioni all’ingresso previste dalla normativa Covid-19.
- Finlandia: è consentito l’ingresso in Finlandia a tutti i viaggiatori provenienti dai Paesi UE/Schengen, a prescindere dalla motivazione del viaggio, a condizione che siano in grado di esibire:un certificato che attesti il completamento del ciclo vaccinale contro il COVID-19, oppure un certificato di guarigione dal COVID-19 e aver ricevuto di avvenuta somministrazione di una dose di vaccino contro il COVID-19, oppure un certificato COVID digitale dell’UE di guarigione dal COVID-19 risalente a meno di sei 6 mesi prima e il risultato negativo di un test COVID-19, effettuato non più di 48 ore prima dell’arrivo in Finlandia. A questi viaggiatori non è richiesta alcuna forma di autoisolamento fiduciario.
- Marocco: dal 18 maggio 2022 e sino a nuovo ordine, ai fini dell’ingresso nel Paese per tutti i passeggeri – a partire dai 18 anni – sarà necessario alternativamente: Certificato vaccinale Covid-19 da presentare all’imbarco; il risultato negativo di un test molecolare, da presentare all’imbarco, il cui prelievo deve essere effettuato nelle 72 ore precedenti l’imbarco; Fiche sanitaria del passeggero, da scaricare dal sito web di ONDA (https://www.onda.ma/form.php) prima dell’imbarco, da compilare online e da presentare all’imbarco.
- Israele: dal 21 maggio 2022 non è più necessario effettuare alcun test Covid-19 né quarantena per fare ingresso in Israele. Ai viaggiatori è comunque richiesto di: compilare l’Entry Statement Form nelle 48 ore che precedono la partenza; essere in possesso di una copertura assicurativa che copra anche i costi legati al Covid-19. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del Ministero della Salute e del Ministero del Turismo israeliani.
- Cina: l’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia ha pubblicato nuove indicazioni (http://it.china-embassy.gov.cn/chn/lstz/202205/t20220519_10688746.htm), secondo le quali torna ad essere consentito raggiungere la Cina dall’Italia con voli con scalo, anche quando sono operativi voli diretti, senza limitazioni riguardo al percorso e al numero di scali. Tuttavia, in caso di volo con scalo, si dovrà fare riferimento anche alle indicazioni delle Rappresentanze cinesi del luogo di transito relative ai test, alle modalità e ai tempi necessari per richiedere il codice sanitario.
- Hong Kong: il Dipartimento della Salute di Hong Kong ha annunciato l’inserimento di tutti i Paesi al di fuori della Cina nella categoria ad alto rischio. I passeggeri non vaccinati non sono autorizzati a prendere voli per Hong Kong. I viaggiatori vaccinati, in arrivo dall’estero e non residenti ad Hong Kong, saranno autorizzati a fare ingresso nella Regione alle stesse condizioni dei residenti. Ossia presentare obbloigatoriamente il certificato di vaccinazione.
- Emirati Arabi Uniti: chiunque intenda fare ingresso negli Emirati Arabi Uniti sarà tenuto a presentare un certificato attestante il completamento del ciclo vaccinale o l’esito negativo di un tampone molecolare (PCR) effettuato nelle 48 ore precedenti e recante un QR Code (i minori di 16 anni (Abu Dhabi) o 12 anni (Dubai) sono esenti dall’obbligo di tampone) o un certificato medico valido, provvisto di QR Code, attestante che nel mese antecedente l’arrivo negli EAU l’interessato è guarito dal Covid-19. In caso non ci si trovi in una delle fattispecie sopra elencate bisognerà presentare un test PCR negativo effettuato entro 48 ore dalla partenza. Dal 26 febbraio 2022 non è più prevista quarantena all’arrivo.
- Giappone: dal 10 giugno 2022 è consentito l’ingresso nel Paese per motivi di turismo (oltre che per motivi di studio, lavoro e ricongiungimento familiare o per i possessori di una Residence Card in corso di validità ) da 98 Paesi, tra cui l’Italia, previo rilascio del visto e a condizione che il viaggio – pur se acquistato da un’Agenzia di Viaggi o da un Tour Operator italiani – venga organizzato attraverso Agenzie o Tour Operator con sede in Giappone, chiamati a garantire l’osservanza da parte dei turisti delle regole stabilite dalle Autorità locali. Per l’ingresso, è obbligatorio presentare un test PCR negativo effettuato entro 72 ore dalla partenza, corredato dal modulo compilato e firmato, reperibile al seguente indirizzo https://www.mofa.go.jp/mofaj/files/100214764.pdf.
Cancellazioni voli Coronavirus delle maggiori compagnie aeree operanti in Italia
Per conoscere informazioni specifiche sulla rotta della compagnia aerea, nonché le relative politiche di cancellazione, cambio di prenotazione o rimborso, trovate tutti gli aggiornamenti sui loro siti web o consultate la International Air Travel Association.
- Ita Airways: per tutti i biglietti acquistati dal 2 dicembre 2021 al 28 febbraio 2022 il cambio è gratuito su tutti i voli e in tutte le classi di viaggio. Il cambio va richiesto prima della data di partenza o anche successivamente (entro un anno dalla data del volo originale), purché il passeggero cancelli la prenotazione del volo prima della partenza (no-show non consentito) chiamando il Call Center, dall’Italia al numero 800 936090.
- Ryanair: se il vostro volo è stato cancellato a causa del Coronavirus, riceverete una notifica via e-mail e SMS con la possibilità di richiedere un rimborso o attivare un voucher.
- easyJet: verrete contattati dalla compagnia per discutere delle opzioni possibili in caso di cancellazione del volo.
- Wizz Air: se avete un volo cancellato vi verrà offerto un rimborso o un voucher per un volo futuro, più il 20% della tariffa originale pagata.
- Emirates: è possibile conservare il biglietto e utilizzarlo in qualsiasi momento nei prossimi 24 mesi. Non costa nulla in più cambiare volo e anche cambiare destinazione. Tuttavia, se si preferisce non volare è possibile richiedere un rimborso.
- Norwegian: Norwegian Airlines opera un programma di voli limitato fino a nuovo avviso. Se il vostro volo viene cancellato riceverete una conferma via SMS ed e-mail. Potete richiedere un rimborso del biglietto non utilizzato oppure optare per il credito di volo e ottenere un ulteriore 20% per un viaggio futuro.
- KLM: se il volo è stato cancellato dalla compagnia aerea, è possibile richiedere il rimborso o un voucher di viaggio.
- Virgin Atlantic: Virgin Atlantic ha un programma di volo limitato. Se desiderate modificare la prenotazione, è possibile riprenotare il viaggio fino al 30 settembre 2022. Se il volo viene annullato, il biglietto verrà automaticamente aperto come credito da utilizzare fino al 31 maggio 2022.
- Vueling Airlines: riceverete un’email dalla compagnia aerea se il vostro volo viene cancellato, così come un URL a un modulo in cui potrete riprogrammare il volo o richiedere un rimborso.
- British Airways: se il volo è stato cancellato, potete richiedere un buono del valore della prenotazione online oppure chiamando il servizio clienti per discutere le opzioni di rimborso. I voucher saranno validi per il viaggio fino al 30 aprile 2022 e potranno essere utilizzati come pagamento, o pagamento parziale, per una prenotazione futura.
- Finnair: se il volo viene cancellato verrete contattati dalla compagnia aerea per discutere la riprenotazione o le opzioni di rimborso.
- Turkish Airlines: le prenotazioni effettuate dopo il 20 marzo 2020 possono essere riprogrammate gratuitamente fino al 31 dicembre 2021.
Compagnie aeree che offrono la flessibilità della tariffa per emergenza Coronavirus
In risposta ai recenti sviluppi sul Coronavirus, alcune compagnie aeree stanno adeguando i costi di modifica e le norme relative all’annullamento:
Queste norme potrebbero cambiare. Per ulteriori dettagli, rivolgetevi alla vostra compagnia aerea per avere informazioni aggiornate sulle norme.
Consigli di viaggio Covid-19 FAQ
Questa è una situazione in rapido sviluppo, nel frattempo cerchiamo di rispondere a quattro domande utili Coronavirus per ogni viaggiatore:
Ci sono molti passaggi pratici che si possono intraprendere per stare al sicuro. Lavarsi regolarmente le mani (con acqua e sapone o con un gel igienizzante a base alcolica), evitare di toccare gli occhi, il naso e la bocca, stare ad almeno un metro di distanza dagli altri, specialmente in caso di starnuti, e indossare sempre la mascherina.
Prima di tutto, chiamare la compagnia aerea, l’hotel o l’agente di viaggio online con cui si è prenotato. In caso di dubbio su quale compagnia chiamare è possibile trovare i riferimenti sull’estratto conto bancario o sull’e-mail ricevuta a seguito della conferma di prenotazione.
Nel momento in cui scriviamo tutta l’Italia è in zona bianca.
Nessun obbligo di fare tampone di ritorno da Paesi UE e non.
Dal 1 giugno 2022, non è più richiesto il Green Pass (né certificazione equivalente) per l’ingresso o il rientro in Italia.
Per ulteriori risposte alle domande più frequenti sul Coronavirus, fai clic qui.
Questa pagina è stata aggiornata l’ultima volta mercoledì 31 agosto 2022. Per quanto ci risulta, le informazioni di questa pagina erano corrette al tempo della pubblicazione. Tuttavia, data la natura mutevole del COVID-19, le informazioni varieranno a seconda della località e cambieranno con breve preavviso di tempo. Faremo del nostro meglio per tenere aggiornata questa pagina, ma non possiamo comunque garantirlo.
Questa pagina è stata creata solo a scopo di orientamento generale e non è stata pensata per l’utente o per circostanze specifiche rilevanti per l’utente. Si consiglia vivamente di monitorare gli ultimi aggiornamenti sui siti ufficiali del proprio governo prima di intraprendere un viaggio o prendere qualsiasi decisione inerente uno spostamento.
