Con i suoi minuscoli ciottoli che sembrano coriandoli di marmo e la sua acqua cristallina, Cala Mariolu è il gioiello del Golfo di Orosei. È particolarmente apprezzata da chi ama il nuoto e lo snorkeling, per osservare i pesci che guizzano nell'acqua. Per raggiungere Cala Mariolu è necessario prendere una barca (da Cala Gonone, Arbatax o Santa Maria Navarrese), ma sarai ricompensato da un'atmosfera più tranquilla e pacifica. Ci sono alcune aree attrezzate con ombrelloni, ma la maggior parte della spiaggia è libera e selvaggia, quindi portati dietro l'occorrente per una giornata al mare.

Cala Goloritzé è nota per la sua guglia calcarea affilata come un rasoio (il Monte Caroddi), che svetta sulla spiaggia di ciottoli bianchi. Anche l'acqua non ti lascerà indifferente, con il suo colore blu intenso dovuto alle sorgenti sottomarine vicine alla spiaggia: è perfetta per lo snorkeling e il nuoto. Ricorda però che Cala Goloritzé non è facile da raggiungere: è necessario percorrere per un'ora e mezza un sentiero che attraversa l'altopiano del Supramonte (con prenotazione e biglietto d'ingresso) oppure arrivare in barca e ancorarsi a 200 metri dalla riva. La fatica verrà però ricompensata dall'incomparabile bellezza naturale che ti troverai intorno.

Sabbia bianca e soffice, acque calme e poco profonde, vista su un isolotto con in cima una torre: non c'è da stupirsi che La Pelosa sia una delle spiagge più belle della Sardegna. È la spiaggia più simile ai Caraibi che si possa trovare in Europa, con la sola differenza che, se vorrai un gelato, lo troverai a portata di mano. È un luogo meraviglioso per le famiglie e per chi desidera scattare tante foto da aggiungere al proprio album fotografico delle vacanze. In estate l'accesso è limitato per motivi di tutela naturale, quindi è necessario prenotare e pagare l'ingresso, oltre a utilizzare obbligatoriamente i materassini sotto gli asciugamani.

Non potrai camminare sulla sabbia rosa, ma vale comunque la pena di vederla. La leggendaria Spiaggia Rosa deve il suo colore a microscopici frammenti di corallo e conchiglie. In passato danneggiato dal turismo, questo fragile ecosistema è ora protetto all'interno di un parco nazionale, quindi non è possibile accedervi. Tuttavia, è comunque possibile ammirare la sabbia rosa da una distanza di sicurezza, seguendo i sentieri segnalati o partecipando a un tour in barca autorizzato: un momento imperdibile di qualsiasi escursione giornaliera alla Maddalena.

Cala Coticcio sembra uscita dalla Polinesia francese. Invece, è nascosta a Caprera, un'isola tranquilla dell'arcipelago della Maddalena. Troverai due piccole calette circondate da scogli rosa e acque incredibilmente limpide e ricche di pesci: un paradiso per gli amanti dello snorkeling. L'accesso a questa gemma nascosta è regolamentato, ma vale assolutamente la pena visitarla. È possibile raggiungerla in barca o con un'impegnativa escursione di 40 minuti; in estate si può visitare esclusivamente partecipando alle visite guidate, con prenotazione obbligatoria. Questa spiaggia è perfetta per gli amanti della natura e del nuoto, ma è meno adatta alle famiglie che necessitano di spazio e servizi.

Su Giudeu offre tutto ciò che si possa desiderare da una vacanza al mare nel Mediterraneo: lunghe e ampie spiagge dorate, imponenti dune ricoperte di ginepri e persino una laguna dove si possono avvistare i fenicotteri rosa. È possibile raggiungere un isolotto per ammirare la vista panoramica o semplicemente rilassarsi sulla sabbia. Le acque poco profonde la rendono ideale anche per le famiglie e gli stabilimenti balneari e i bar faranno la gioia di tutti. Ma la spiaggia non ha comunque perso il suo fascino selvaggio: cerca uno spazio per rilassarti o per dedicarti agli sport acquatici.

Non sorprenderti se Cala Brandinchi ti ricorda i tropici: i suoi bassi fondali color turchese brillante e la soffice sabbia bianca rendono questa spiaggia un'altra candidata al soprannome di "Tahiti". La pineta dietro la spiaggia offre un'ombra profumata, mentre l'acqua rimane bassa e calma, perfetta per le famiglie. La spiaggia fa parte dell'area marina protetta di Tavolara, ma è comunque ben attrezzata, con stabilimenti balneari, noleggio kayak e bar. In estate può essere piuttosto affollata, ma la vista sull'isola di Tavolara vale decisamente la pena.

Situata alla fine di una rigogliosa valle di oleandri, Cala Luna è un angolo di selvaggia bellezza, che ha alle spalle scogliere spettacolari e grotte gigantesche che offrono un riparo naturale dal sole. La sua sabbia dorata e grossolana incontra le acque profonde e cristalline, perfette per un tuffo rinfrescante. Raggiungere la spiaggia non è semplicissimo: è possibile arrivarci in barca da Cala Gonone o Santa Maria Navarrese oppure percorrere il sentiero costiero, dove un bar e un ristorante estivo ti aspettano per ristorarti.

Con una distesa di sabbia bianco-rosata tra un mare turchese e una laguna punteggiata di fenicotteri, Porto Giunco è assolutamente incantevole. La spiaggia separa la laguna di Notteri dal mare aperto, il che la rende perfetta per una passeggiata con vista su un "doppio mare". Le famiglie apprezzano l'acqua bassa, ma ci sono anche stabilimenti balneari, bar e sport acquatici. Per godere di un panorama impareggiabile su mare, sabbia e non solo, sali fino all'antica Torre di Porto Giunco.

Se sei alla ricerca della spiaggia più bella della Sardegna, Tuerredda potrebbe essere la scelta migliore. Con la sua sabbia bianca e fine, l'acqua turchese brillante e la piccola Isola di Tuerredda appena al largo, è come stare ai Caraibi. Fai snorkeling lungo gli scogli della baia o prendi il sole circondato da basse colline verdeggianti. L'accesso è spesso limitato in estate per preservare la fragile bellezza della spiaggia, il che significa che è necessario prenotare a pagamento, sebbene nelle vicinanze siano presenti stabilimenti balneari dotati di ristoranti.

Se sei alla ricerca della spiaggia più bella della Sardegna, Tuerredda potrebbe essere la scelta migliore. Con la sua sabbia bianca e fine, l'acqua turchese brillante e la piccola Isola di Tuerredda appena al largo, è come stare ai Caraibi. Fai snorkeling lungo gli scogli della baia o prendi il sole circondato da basse colline verdeggianti. L'accesso è spesso limitato in estate per preservare la fragile bellezza della spiaggia, il che significa che è necessario prenotare a pagamento, sebbene nelle vicinanze siano presenti stabilimenti balneari dotati di ristoranti.

Cala Sinzias è una lunga e tranquilla distesa di sabbia bianca e dorata, circondata da profumati eucalipti e pini. Grazie alle sue dimensioni (quasi 2 km) troverai quasi sempre un angolino tranquillo per fare un pisolino pomeridiano o per prendere il sole, anche nelle ore di punta. L'acqua è calma e limpida, ideale per pagaiare o nuotare con i bambini. Nelle zone più frequentate della spiaggia troverai comunque bar, stabilimenti balneari e strutture per gli sport acquatici, se desideri coccolarti. Puoi anche ammirare la riserva marina dell'Isola di Serpentara, appena al largo.

Is Arutas brilla di minuscoli ciottoli di quarzo, levigati dal tempo e trasformatisi in "chicchi di riso" dalle tonalità rosa, bianche e verdi. Situata sull'aspra Penisola del Sinis, la spiaggia si apre su un'acqua verde smeraldo, perfetta per nuotare o per osservare i surfisti nelle giornate più ventose. Questa spiaggia è isolata e selvaggia, ma in estate ci sono un paio di chioschi per acquistare cibo e bevande. Ricorda che Is Arutas fa parte di un'area marina protetta, quindi non portare a casa i granelli di quarzo.

La leggenda narra che questa spiaggia fosse la preferita del principe Karim Aga Khan ed è facile capirne il motivo. La Spiaggia del Principe è un'elegante mezzaluna di sabbia chiara, interrotta da scogli di granito rosa e incorniciata dalla macchia mediterranea, che vanta acque blu elettrico, ideali per lo snorkeling. La spiaggia è un po' difficile da raggiungere, poiché richiede una passeggiata di 10-15 minuti dal parcheggio a pagamento, e può essere un po' affollata a luglio e agosto. Tuttavia, l’ambiente selvaggio e romantico la rende uno dei gioielli della Costa Smeralda.

Parte della selvaggia Costa Verde, Piscinas è famosa per le sue vaste e imponenti dune di sabbia dorata, tra le più alte d'Europa: si estendono per chilometri nell'entroterra. La spiaggia è ampia e lunga, affacciata sul mare aperto, il che la rende particolarmente apprezzata dai surfisti. Ha un aspetto remoto e incontaminato, soprattutto per la presenza di strutture minerarie abbandonate nelle vicinanze, ma è possibile trovare hotel, bar e case vacanza vicino al punto di accesso principale. È il luogo ideale per chi cerca paesaggi suggestivi, solitudine e tramonti spettacolari.